Questa è una guida per eseguire l’undervolting della tua CPU Intel in Ubuntu. Per quelli che non lo sapessero, Undervolting significa abbassare alcune delle tensione dalla CPU, per avere una durata della batteria più lunga e una più bassa temperatura durante l’uso intensivo della CPU.

Per prima cosa apri un terminale. Si trova sotto Menu – Accessori – Terminale.
Come secondo passo hai bisogno di installare un kernel personalizzato; è quindi necessario che tu aggiunga i repository linux-PHC PPA. Basta aprire un terminale ed eseguire, uno alla volta, i seguenti comandi:

sudo add-apt-repository ppa:linux-phc/ppa

sudo apt-get update

Fondamentalmente questo repository fornisce lo stesso kernel di Ubuntu ma con un supporto a una patch che è in grado di eseguire l’Undervolting della CPU.

Dopo svariati minuti in cui cerchi di aprire un determinato sito web, ti sei arreso ed hai iniziato a sbraitare contro il tuo computer. Mi spiace, ma la colpa potrebbe non essere sua ma della tua connessione ad internet. Se stai cercando un buon modo per velocizzare internet al massimo delle sue possibilità, ti consiglio di leggere l’articolo che sto per proporti. Sono certo che troverai la risposta giusta per le tue esigenze.

Ci sono numerose cause che possono influire negativamente sulla velocità della connessione sul web. Per tale motivo, ho deciso di stilare una lista con le modalità per risolvere questo tuo problema. Il primo metodo consiste nell’installare un programma che prende il nome di DNS Jumper. Si tratta di un fantastico strumento per cambiare i server DNS in automatico, così da scegliere quelli più veloci presenti in elenco.

Per iniziare scarica DNS Jumper. Il servizio è disponibile in lingua italiana ed è completamente gratuito. Esso è compatibile con tutti i computer con sistema operativo Windows (vale a dire Windows XP, Windows Vista, Windows 7 e Windows 8). Ha un peso di poco più di 500 KB e l’autore è Sordum.

Una volta che il download è completato, esegui un doppio clic sul file exe per avviare la procedura di installazione nel tuo PC. A questo punto, scegli il nome della tua scheda di rete usando il menù a tendina Seleziona una scheda di rete ed avvia la ricerca dei server DNS più rapidi per navigare su internet. Quando il setup è concluso, vedrai comparire gli indirizzi dei server in questione.

Ma come si fa ad impostare un nuovo server DNS nel tuo computer? E’ più facile di quel che pensi, te lo posso assicurare. Scegli un server tramite il menù a tendina e clicca sul pulsante Applica DNS che trovi collocato a sinistra della schermata. I cambiamenti verranno effettuati in un attimo, pertanto non sarà necessario riavviare il software oppure il computer. Che aspetti? Provaci, ne vale la pena!

Adesso è il momento di vedere il metodo adatto per velocizzare la velocità di download e quella di upload. Questo trucchetto non funziona in tutti i casi, infatti deve essere usato esclusivamente quando una delle due velocità non rispecchia il reale valore che hai sottoscritto nell’abbonamento. E’ un comando che devi assegnare al prompt dei comandi e può essere stabilito in pochi secondi.

Premi sul pulsante Start di Windows e scegli la voce Tutti i programmi che è posta in basso. Trova la sezione Accessori di Windows e clicca su Prompt dei comandi. Ti ricordo che, per attuare tale procedura, è necessario avere i privilegi da amministratore. Se sei un normale utente del PC, modifica subito l’utente e passa all’admin. Questo ti consentirà di editare il prompt.

Infine, digita il comando netsh int tcp set global autotuninglevel=disabled e premi sul tasto Invio della tastiera. Come detto poco fa, la differenza si avverte subito e non è necessario effettuare un riavvio del tuo computer. Se non noti alcun tipo di problema, digita il comando netsh int tcp set global autotuninglevel=normal per disabilitare le modifiche e tornare al normale processo del sistema.

Vuoi ottenere altri trucchetti per velocizzare internet? Per prima cosa, dì addio al vecchio browser Internet Explorer e passa ad un browser più leggero e rapido nella navigazione, come ad esempio Google Chrome. Il browser di casa Google è a dir poco intuitivo e propone opzioni decisamente diverse rispetto ad Explorer. Detto questo, vediamo come si fa a scaricarlo ed installarlo nel computer.

Collegati nel portale ufficiale Google.com e clicca sul pulsante Scarica Chrome che è posto al centro della pagina. Metti il segno di spunta vicino a Imposta Google Chrome come browser predefinito ed a Aiutaci a migliorare Google Chrome inviando automaticamente a Google statistiche sull’utilizzo e rapporti sugli arresti anomali. Successivamente, premi su Accetta e Installa per procedere con il download e l’installazione del software.

Come probabilmente già saprai, Chrome è disponibile pure per i dispositivi mobile oltre che per i computer. Dalla pagina in cui eri poco fa, clicca su Ulteriori informazioni sotto alla schermata Scarica Chrome per dispositivi mobili. Google Chrome per Android è Disponibile su Android 4.0 Ice Cream Sandwich o versioni successive, mentre la versione per iOS è Disponibile per iOS 6.0 o versioni successive. Entrambe le app sono gratuite ed in lingua italiana.

Hai notato che il browser che stai usando apre le pagine internet con una lentezza inaudita? No problem, ho la soluzione che fa per te. Spesso i browser vengono intasati da numerosi plug in e componenti aggiuntivi, come le toolbar od i traduttori. Per evitare che ciò accada, recati nella scheda delle Estensioni (o dei Plug In, a seconda del programma che utilizzi) e disattiva le app che non ti servono.

Inoltre, devi sapere che alcune pagine internet si aggiornano in automatico quando le lasci aperte nel browser. Ad esempio, i social network come Facebook e Twitter si aggiornano senza che l’utente faccia nulla. Per questa ragione, evita di tenerle aperte se non ne hai realmente bisogno. Piuttosto, apri meno schede possibili ed usa le pagine web utili subito.

Infine, gli ultimi trucchetti che ti voglio consigliare per velocizzare internet sono sempre i soliti. Esegui un test della tua connessione ad internet in modo periodico (almeno una volta ogni due settimane) per capire se ci sono dei problemi legati alla rete. Se non hai la più pallida idea di come si fa, recati nel mio articolo su come verificare la velocità di connessione e dai un’occhiata al sito Speed Test.

Se il problema è dovuto al fatto che la rete WiFi non copre interamente l’abitazione, è possibile risolverlo tramite un ripetitore WiFi, un dispositivo che riceve il segnale dal router WiFi e lo amplifica.

Un buon modo per velocizzare il computer, e di conseguenza la connessione, è rimuovere i programmi che pesano troppo sull’hard disk e che non usi spesso. Per eliminarli, apri il Pannello di controllo usando il pulsante Start e spostati nella scheda chiamata Disinstalla applicazioni. Seleziona il nome del programma da cancellare e fai clic su Rimuovi per cancellarlo.

In questa guida vi illustrerò come realizzare l’operazione di Shrink sul vostro database SQL Server per ottenere spazio sul vostro file system. La procedura è davvero semplice, ma mi raccomando… non esagerate con questa operazione! Eseguirla in modo assiduo comporta più danni che altro al vostro database.

La procedura di Shrink DEVE essere effettuata esclusivamente UNA TANTUM (per esempio in seguito ad attività straordinarie) per ridurre lo spazio occupato su file system dal database e dall’annesso file di log. Se eseguito in maniera non attenta, lo shrink della base di dati può provocare un notevole calo nelle prestazioni del database. In questa guida vi illustrerò come realizzare tale operazione sia tramite interfaccia grafica che tramite comandi SQL.

Aprite il programma SQL Server Management Studio (nella guida stiamo utilizzando Microsoft SQL Server 2008). Selezionate il database di cui volete effettuare lo shrink e cliccate con il tasto destro e scegliete il menu Attività – Compatta – Database. A questo punto verrà mostrato all’utente un riepilogo circa lo spazio occupato dal database su file system.

A questo punto, avviando l’operazione di Shrink lo spazio occupato su disco effettivamente verrà ridotto, ma bisogna stare attenti a non esagerare con tale operazione perchè il risultato che si ottiene è un indice di frammentazione altissimo. Inoltre, la compattazione genera una serie di operazioni di I/O, che occupano buona parte della CPU installata sulla macchina e danno luogo a file di log di dimensioni elevate. L’operazione di shrink potrebbe richiedere parecchio tempo (dipende dalle dimensioni del database in considerazione). Una volta terminata l’operazione, cliccando nuovamente con il tasto destro sul nostro database e selezionando il menu Attività – Compatta – Database.

Per effettuare le stesse operazioni elencate negli step precedenti via codice SQL, basterà utilizzare le seguenti istruzioni. DBCC SHRINKDATABASE (database_name | database_id | 0 [, target_percent ] [, { NOTRUNCATE | TRUNCATEONLY } ]). – Database_name è il nome del database che si desidera compattare. – Targent_percent è la percentuale di spazio he si desidera rendere disponibile nel file del database dopo la compattazione. – NOTRUNCATE/TRUNCATEONLY per specificare se eseguire o meno alcuno spostamento di pagine all’interno del file di dati e di log del database selezionato.

Se hai bisogno di inviare una mail a qualche tuo compagno di classe od ad un collega di lavoro, ma nel testo sono presenti delle informazioni fin troppo personali, significa che devi proteggere il file prima che qualcuno intercetti l’email e legga le tue cose. Ma come potresti fare? Semplice, leggendo la mia guida su come cifrare un testo tramite un programma chiamato BCTextEncoder.

Esso è un servizio totalmente gratuito disponibile per i computer con sistema operativo Windows. Risulta essere facile da usare e ti dà modo di criptare e decriptare un testo inserendo una password a tua scelta. Detto questo, recati nel sito ufficiale del programma al link Jetico.com e premi sul pulsante blu a destra con la voce Download per scaricarlo sul tuo PC.

Per cifrare un testo dovrai solamente inserire il testo che hai intenzione di criptare sotto la voce Decoded plain text che trovi situata nell’interfaccia iniziale di BCTextEncoder. Una volta che hai finito di scrivere, non devi far altro che premere sul pulsante Encode ed avrai il tuo testo criptato. Infine, scrivi la password che vuoi usare per proteggere il messaggio, clicca su Confirm e poi su OK.

In un attimo vedrai apparire una lunghissima striscia di caratteri incomprensibili sotto la voce Encoded text. Quello è il tuo testo criptato! Ricordati di inserire la password del messaggio quando scriverai la mail al tuo contatto, altrimenti si troverà davanti quell’elenco interminabile di termini sconosciuti e non capirà niente.

Le hai provate tutte sul computer, ma i tuoi parenti continuano a ficcare il naso tra le tue email. Dovresti cambiare casa? Mettere la password al PC? No, esiste una soluzione molto più semplice che ti permette di risparmiare tempo e soldi. Sto parlando di un programma chiamato Comodo SecureEmail in grado di farti vedere come cifrare email in pochi passi. Sei pronto a scoprire come si fa?

Il primo passo per cifrare email è quello di scaricare il programma in questione. Pertanto, recati nel sito web ufficiale che trovi al link Comodo.com e fai clic sul pulsante Free Email Certificate Sign Up Now che trovi al centro della pagina. Per poter eseguire il download di Comodo SecureEmail bisogna essere registrati al portale, quindi sei costretto a compilare il modulo di iscrizione che ti viene proposto.

Una volta che hai installato il servizio nel tuo computer devi procedere con la configurazione del certificato che ti è stato inviato dal programma. Apri il tuo account di posta elettronica (deve essere lo stesso indirizzo email che hai digitato al momento dell’iscrizione) e clicca sul pulsante con la voce Click & Install Comodo Email Certificate che trovi all’interno della mail.

Se non riesci a visualizzare il testo in modo corretto, ti consiglio di aprire l’email usando il browser Internet Explorer. Non appena compare una barra gialla in alto sullo schermo, clicca prima sulla voce Esegui controllo ActiveX e poi nuovamente su Esegui. Conferma le operazioni cliccando su Sì per tre volte consecutive et voilà, sei riuscito ad installare il certificato scelto per te da Comodo SecureEmail.

Ora che hai terminato con la configurazione devi assicurarti che le modifiche vadano in porto. Riavvia il computer, apri Comodo SecureEmail e premi su Avanti e poi su Fine. Se i tuoi amici non dispongono di questo programma devi usare un certificato usa e getta. Per farlo apri Comodo Email Configuration, scegli la voce Security, clicca su Custom level e metti il segno di spunta accanto a Encrypt with Single-Use Certificates if a certificate cannot be found.

In questo modo, i tuoi amici riceveranno il messaggio con l’email cifrata ma non solo, perché riceveranno anche i metodi che gli consentono di decriptare il messaggio. Non dovranno far altro che seguire la procedura guidata e scopriranno cosa gli hai scritto. Adesso i tuoi parenti non potranno più ficcare il naso nel tuo account di posta elettronica.